Il Gruppo Pittini lancia la terza edizione di Steel Training:

formazione e contratto a tempo indeterminato per otto neodiplomati

Attraverso dodici mesi di formazione-lavoro, diventeranno i tecnici specializzati del Gruppo Pittini negli stabilimenti di Osoppo, Verona e Potenza.
Di Giusto, Responsabile Gestione e Sviluppo Risorse Umane: “Rispondiamo alla grande richiesta di figure con competenze in ambito di Industria 4.0”

Un contratto a tempo indeterminato accompagnato da dodici mesi di formazione. È la proposta di Steel Training, il progetto del Gruppo Pittini arrivato alla terza edizione, rivolto ai neodiplomati degli istituti tecnici meccatronici e realizzato dalla Corporate School del Gruppo in collaborazione con l’Istituto Salesiano Bearzi di Udine.

C’è tempo fino al 30 aprile per inviare la propria candidatura e, successivamente, partecipare alle selezioni che prevedono diverse modalità di valutazione: prove per misurare le competenze tecniche ma anche le soft skills, colloqui individuali, lavori di gruppo e test psicologici. I candidati dovranno dimostrarsi motivati e interessati ad entrare in una realtà industriale dinamica, in continua crescita e orientata all’innovazione tecnologica.

Gli studenti che verranno selezionati, oltre a ricevere la lettera di assunzione con contratto a tempo indeterminato, avranno l’opportunità di seguire un percorso di formazione personalizzata, che inizierà a settembre nello stabilimento di Osoppo e che permetterà loro di ricoprire il ruolo di tecnici specializzati nella conduzione e manutenzione di impianti automatizzati con una preparazione specifica in digitalizzazione dei processi produttivi.

“Il progetto”, spiega la Responsabile delle Risorse Umane del Gruppo Pittini Micaela Di Giusto “nasce con lo scopo di rispondere alla crescente richiesta di tecnici specializzati con competenze anche in ambito Industria 4.0. Competenze e specializzazioni che grazie a Steel Training possono essere sviluppate attraverso un programma di formazione realizzato direttamente in azienda. In un mondo in rapida evoluzione”, prosegue, “è necessario innovare anche i processi formativi. Steel Training si spinge proprio in questa direzione, rappresentando per noi un’emozionante sfida. Siamo convinti che questo percorso possa fornire ai ragazzi scelti tutti gli strumenti necessari per iniziare la propria carriera professionale all’interno di un’organizzazione in costante sviluppo come il Gruppo Pittini”.

La terza edizione si apre sulla scia del successo delle due precedenti, grazie alle quali sono entrati nel Gruppo complessivamente sedici giovani. I primi otto, selezionati nel 2019, dopo i dodici mesi di formazioni sono stati inseriti nell’agosto dell’anno successivo nei diversi stabilimenti: quattro alle Ferriere Nord a Osoppo, uno in Siat, a Gemona e tre alle Acciaierie di Verona. Gli altri otto giovani selezionato per la seconda edizione di Steel Training termineranno a luglio il percorso di formazione.

L’offerta dei programmi di formazione–lavoro, organizzati con la collaborazione di Officina Pittini per la Formazione e dedicati ai giovani che hanno da poco concluso gli studi, si è ampliata quest’anno con Steel Engineer: un nuovo progetto rivolto agli studenti neolaureati in ingegneria e che hanno scelto di proseguire i loro studi specializzandosi nel settore siderurgico. Nei mesi scorsi sono stati ben 411 i curricula ricevuti, 28 i neolaureati selezionati per l’assessment center e sei i giovani ingegneri scelti e inseriti nel Gruppo. Anche in questo caso il programma prevede dodici mesi di alternanza tra formazione tecnica avanzata in aula e attività lavorative all’interno dei reparti, con l’obiettivo di preparare i sei partecipanti ad assumere il ruolo di Ingegnere dei processi siderurgici e fornire loro tutti gli strumenti necessari per gestire le sfide industriali del futuro.

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